L’Internet of Things costituisce un concetto di connessione estesa e si rivela un asset fondamentale per molteplici settori (trasporti, salute, finanza, sicurezza ecc.). I dispositivi restano collegati tra loro e possono operare in maniera automatizzata senza necessità di controllo umano.
Internet of things e wearable devices: perché devono interessarci
La moderna necessità di essere connessi in ogni momento influenza lo sviluppo tecnologico e le esigenze che ne derivano. Secondo l’IDC, infatti, entro il 2025 dovremo avere in tutto il mondo oltre 55 miliardi di dispositivi connessi, di cui il 75% connesso ad una piattaforma IoT, e 73.1 ZB di dati generati da tali dispositivi (aumentati rispetto ai 18.3 ZB del 2019)!
L’Internet of things permette ai dispositivi di essere connessi senza cavo. Le macchine possono comunicare tra loro con tecnologie M2M, configurazioni utili per molti settori come il trasporto e la produzione di energia. Stando alle previsioni Forrester, la maggior parte dei dati nel futuro a breve termine sarà generata da dispositivi IoT.
Nei sistemi M2M avviene uno scambio automatico di informazioni tra due dispositivi, che li rende ancora più produttivi. Pensiamo ad esempio alle reti senza fili, ai server connessi ai dispositivi locali, ai montacarichi muniti di segnalatori GPS.
Comunque, la tecnologia da indossare non ha prodotto finora i soli smartwatch. Fin dagli anni ‘50 si sperimentano tecnologie da portare addosso, pensiamo ai walkman negli anni ‘80, che a loro volta hanno fatto da apripista per ulteriori sviluppi di tecnologie ancora più avanzate. Dal 2010 abbiamo visto un ulteriore sviluppo di questo trend, basti pensare ai Google Glass nel 2013.
Nel settore salute e benessere possiamo avere ad esempio rilevatori da polso che monitorano lo stato di salute e lo inoltrano al medico di famiglia, oppure active tracker, bracciali che monitorano le pulsazioni cardiache e la strada percorsa per calcolare il consumo di calorie ottenuto. Questi wearable devices rilevano i nostri movimenti e analizzano i dati corporei per informarci qual è il nostro stato di salute, e sono soltanto uno dei possibili campi di applicazione di queste tecnologie.
Complice anche l’esigenza di smart working dettata dal coronavirus, il 2021 vedrà un incentivo continuo a investire sulla connettività. Le reti 5G private acquisiranno maggiore importanza nell’industria 4.0, ad esempio per sostenere la crescita dell’automazione, realtà aumentata e l’analisi predittiva.
L’evoluzione dell’IoT e degli wearable devices
I dispositivi indossabili (o wearable devices) acquisiranno sempre maggior valore e versatilità, affinando l’efficacia delle proprie funzioni. Nel prossimo futuro gli smartwatch potranno evolversi ulteriormente portando all’arrivo sul mercato di nuove generazioni di superwatch capaci di ulteriori funzioni. Stando a Forrester, almeno l’80% delle aziende svilupperà strategie inclusive di applicazioni IoT per migliorare la sicurezza dei dipendenti.
Tuttavia non si tratta di una crescita repentina che non incapperà in ostacoli di nessun tipo. Raggiungere una piena e soddisfacente usabilità è ancora un obiettivo, sul quale si concentreranno gli sforzi delle società produttrici.
Per collegare i dispositivi in maniera estesa, trasmettere i dati e analizzarli velocemente occorre risolvere i limiti dei big data, che dovrebbe essere tanto veloce da riuscire a gestire l’enorme mole di dati che va crescendo all’aumentare delle connessioni tra le macchine.
Sicurezza e integrità dei dati diverranno valori imprescindibili da assicurare, specialmente nel settore sanitario dove si lavora con informazioni legate alla salute dei cittadini.
L’Intelligenza Artificiale, le blockchain e l’Internet of Things si stanno evolvendo continuamente, e lo stesso faranno sicuramente le tecnologie indossabili, lavorando per giungere a un miglioramento progressivo della user experience. Visto che le previsioni promettono grandi sviluppi interessanti, conviene quindi stipulare partnership con aziende che fanno propria l’adozione di tecnologie IoT e dispositivi indossabili, in relazione ai miglioramenti della produttività che queste tecnologie promettono di apportare.
E Omnys è da tempo impegnata nel seguire questa evoluzione, offrendo giorno dopo giorno supporto e innovazione ai propri clienti, in progetti di ambito industriale e consumer.
Grazie alle proprie capacità multidisciplinari, Omnys è in grado di sviluppare e realizzare un progetto IoT in tutte le sue fasi: dalla progettazione dell'hardware all’architettura di sistema, dal cloud alle Web Application e App mobile, per offrire ai propri clienti strumenti innovativi per far crescere il proprio business.
