Italiassistenza è la Home Care Company leader in Italia nell’ambito della progettazione ed erogazione di Patient Support Program (PSP), programmi di supporto al paziente a sostegno dell’aderenza alla terapia, strutturati grazie al lavoro di un team multidisciplinare di esperti del settore. Un sistema di servizi integrati domiciliari e di supporto e monitoraggio da remoto, per rispondere alle esigenze del paziente e del medico durante il percorso terapeutico.
Italiassistenza, con 15 anni di esperienza, oltre 30 PSP attivi in 22 aree terapeutiche, con circa 20.000 accessi domiciliari e 190.000 counseling call tra outbound e inbound solo nell’ultimo anno, è il principale provider del settore in Italia.
La bassa aderenza terapeutica è riconosciuta oggi come la principale causa di inefficacia delle terapie farmacologiche. In base a recenti studi, l’aderenza alla terapia tra i pazienti affetti da malattie croniche risulta essere mediamente del 60%: due pazienti su tre non assumono correttamente i farmaci e questo impatta fortemente sulla salute, sulla vita sociale e lavorativa e sui costi dell’intero Servizio Sanitario Nazionale.
L’utilizzo di soluzioni digitali in grado di archiviare i dati dei pazienti in maniera sicura, automatizzare ed orchestrare le attività di tutti gli attori coinvolti nel PSP, monitorare in tempo reale l’aderenza terapeutica, favoriscono l’engagement ed empowerment dei pazienti e forniscono agli stakeholder informazioni complementari utili al miglioramento dell’aderenza terapeutica e della qualità della vita delle persone.
Consentendo un incremento immediato del tasso di aderenza, i PSP sono in grado, in caso di programmi personalizzati, di agevolare il raggiungimento dell’aderenza ottimale prossima al 100%, favorendo nel contempo il miglioramento della qualità della vita del paziente. Un obiettivo che è possibile raggiungere anche grazie alla creazione di nuovi servizi digitali innovativi in grado di integrare e potenziare il lavoro dei professionisti della sanità che guidano il paziente nel percorso di cura.
L’esigenza di Italiassistenza era quella di potersi avvalere di un’infrastruttura in cloud che potesse scalare ed evolvere molto velocemente. Il time-to-market e la capacità di rilasciare aggiornamenti frequenti in maniera sicura rappresentano infatti un fattore determinante nell’erogazione dei servizi a supporto del PSP. Inoltre, era necessario avere a disposizione un’infrastruttura che da un lato mettesse a disposizione la possibilità di gestire i dati sensibili dei pazienti, con elevati standard di sicurezza, e dall’altro fosse scalabile orizzontalmente in maniera veloce e senza disservizi al crescere del numero di pazienti ed utenti arruolati all’interno di ogni singolo PSP. AWS, in particolare con i servizi come Elastic Container Service (ECS), Relational Database Service (RDS) e Simple Cloud Storage Service (S3) ha rappresentato fin dall’inizio l’opzione migliore e la scelta più logica perché in grado di soddisfare egregiamente tutti i requisiti di business, sia tecnologici che di sicurezza.
L’architettura creata su AWS per Italiassistenza si basa principalmente sull’utilizzo di Amazon ECS che consente di gestire provisioning e deploy dei singoli applicativi (dedicati ai PSP), di gestirne l’availability, il monitoraggio dello stato, le comunicazioni di rete e soprattutto l’isolamento. I vantaggi derivanti dal passaggio ad una soluzione di orchestrazione di container rispetto all'approccio tradizionale, soprattutto in uno scenario come quello di Italiassistenza che di fatto tratta dati estremamente sensibili in quanto relativi alla salute, sono molteplici. Di seguito ne enumeriamo alcuni:
miglioramento delle tempistiche di installazione ed aggiornamento delle applicazioni e dei servizi di erogazione con deploy in modalità “Rolling Update”;
isolamento by design delle istanze applicative dei PSP nelle comunicazioni di rete e di filesystem;
possibilità di abilitare l’auto scaling su ECS per le risorse hardware necessarie alle esigenze del cluster; questo approccio è abilitante all’ottimizzazione dell'affidabilità, della scalabilità e dei costi;
superamento della necessità di accesso diretto agli ambienti di produzione da parte degli sviluppatori per verifica dei log, grazie all’utilizzo di Amazon Cloudwatch.
Per quanto riguarda invece la gestione dei dati sensibili, l’architettura prevede, a tutti i livelli, sia “encryption in transit” che “encryption at rest”: sia RDS che S3 si avvalgono del servizio di encryption dei dati su disco, mentre tutta la comunicazione tra i vari layer applicativi è protetta da TLS e segregata tramite VPC. Per quanto concerne requisiti di compliance e di sicurezza dell’infrastruttura, sono stati attivati diversi servizi che il cloud AWS offre nativamente: WAF, GuardDuty, Config, CloudTrail, e Detective.
L’infrastruttura AWS di Italiassistenza ha dato un boost considerevole alla qualità di erogazione e monitoraggio dei servizi, soprattutto in relazione alle esigenze di time-to-market, consentendo di fatto un rapido roll-out dello stack applicativo per un nuovo PSP. Fabio Tinello Head of Project Development di Italiassistenza
Le caratteristiche di “elasticity” fornite da ECS consentono poi all’infrastruttura di adattarsi al carico di lavoro in maniera dinamica fornendo nello stesso tempo un’ottimizzazione dei costi.
Attualmente, la piattaforma di Italiassistenza conta più di 10.000 utenti censiti (tra operatori, tutors, medici e pazienti) e più di 120.000 attività di supporto ai pazienti, erogate tramite i servizi digitali ospitati su AWS.
Il fattore di crescita annuale si assesta intorno al 20%.
Grazie anche all’affiancamento dei servizi digitali sviluppati su AWS a supporto delle attività di Italiassistenza, i PSP portano ad un oggettivo incremento dell’aderenza terapeutica dei pazienti, che può passare da un valore iniziale medio del 60% fino al 95%.