L’IoT è un percorso di sviluppo tecnologico che prevede di realizzare dispositivi in grado di comunicare tra loro e scambiarsi dati, nonché di utilizzarli da remoto all’interno di un network. Alcuni esempi contemplano i dispositivi indossabili per misurare le condizioni mediche e le attività fisiche, così come l’illuminazione stradale attivabile a distanza. Sviluppare prodotti basati sull’IoT richiede necessariamente un’approfondita attività di testing. Si tratta di processi cruciali e che richiedono molto attenzione, e per questo possono necessitare di molto tempo. In che modo l’automazione può venirci in aiuto?
Il testing IoT è principalmente l’attività di eseguire test che aiutano a convalidare funzionalità, performance e sicurezza di un dispositivo IoT. Questa attività è cruciale per verificare che un dispositivo IoT possa trasmettere informazioni sensibili. Ecco perché molti settori si servono di tecnologie di automatizzazione IoT, in modo da risolvere le problematiche nei modelli prima che giungano nelle mani dei consumatori.
Testing IoT: come può migliorare con l’automazione
Il testing IoT è un’attività decisamente utile per risolvere problematiche nei dispositivi IoT in maniera più celere ed efficace. L’automazione IoT aiuta il team di sviluppo a identificare elementi che riducono l’efficienza di questi prodotti. L’automazione facilita lo svolgimento di più test contemporaneamente su più dispositivi. L’automazione IoT facilita lo svolgimento in contemporanea di analisi in corso e di test real time. Ciò rende più facile tracciare errori, trasporre i risultati dei test automatizzati, svolgere test di regressione e altre attività. Grazie all’automazione si può rendere più affidabile testare dispositivi IoT così come software, app, o applicare studi virtuali per processi di testing.
I dispositivi IoT lavorano con grandi quantità di dati, al punto che persino importanti compagnie possono trovarsi in difficoltà a gestire una mole eccezionale di informazioni. Per questo sono necessarie stabili connessioni tra network che renda possibile eseguire analisi valide e performanti. Ovviamente queste tecnologie scontano anche i limiti tecnici a livello di hardware e software che rendono spesso problematico o non efficace lo scambio di informazioni. Automatizzare le operazioni per il rilascio di patch e aggiornamenti per sopperire alle falle di sicurezza che possono verificarsi nei prodotti è un altro dei benefici che le tecnologie IoT possono fare ottenere.
Quali sviluppi per il testing IoT?
Nell’immediato futuro serviranno strumenti di automazione sempre più perfezionati che si avvalgano della connessione globale, in modo da condividere le informazioni necessarie a completare i compiti in maniera più efficiente. In questo modo il testing manuale diventerà meno necessario in favore di quello automatizzato.
L’incremento di produttività sarà facilitato dalla possibilità di eseguire attività di testing in maniera automatizzata, senza subire ritardi e senza necessità dell’operato dell’uomo. Ovviamente tali pratiche richiederanno l’applicazione di misure di sicurezza stringenti per difendersi dalle intrusioni da parte di malintenzionati. Investire sull’automazione dell’IoT permetterà di sostenere la crescita dell’azienda verso i ritmi più accelerati che il mercato odierno sta rincorrendo. Sarà necessario avvalersi di risorse umane formate nel realizzare applicazioni, architetture, protocolli adeguati per rispondere efficacemente alle esigenze degli utilizzatori finali.
Un certo livello di intervento umano sarà necessario per ottenere risultati apprezzabili, ma priorizzare l’automazione resta comunque un obiettivo primario da raggiungere per migliorare la produzione di dispositivi IoT.
