L’influsso dell’intelligenza artificiale sulla vita quotidiana si fa sempre più marcato, basti pensare alle opportunità che dispositivi come Amazon Alexa e Google Home ci mettono a disposizione. E siamo solo agli inizi.
Le innovazioni dell’intelligenza artificiale (già tra noi)
L’intelligenza artificiale offre un vantaggio considerevole: la capacità di agire autonomamente prendendo decisioni anche complesse per gli umani in poco tempo, scegliendo tra le molte opzioni a disposizione, e di evolversi costantemente a partire dai propri errori.
La capacità delle applicazioni basate sull’intelligenza artificiale di evolvere tramite l’auto-apprendimento si dimostra cruciale per affrontare le sfide del mercato odierno (e futuro).
In primis, l’intelligenza artificiale gioca un ruolo decisivo negli sviluppi della robotica, ad esempio nel campo dell’assistenza sanitaria, aiutando ad agire in maniera competente e tempestiva in base alle esigenze del malato, adattandosi ai riscontri forniti.
L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), in piena pandemia da Covid-19, ha saputo applicare l’intelligenza artificiale nei controlli di temperatura, il mantenimento delle distanze, l’affollamento dei locali.
Le applicazioni basate sull’IA garantiscono un tasso di elaborazione delle informazioni e di risposta agli stimoli velocissimo, e iniziamo a esserne sempre più dipendenti.
Le stime attuali riportano qualcosa come 60 miliardi di euro di investimenti nell’IA nel 2025 (nel 2016 si attestavano a soli 2 miliardi). Probabilmente la Cina diventerà l’attore principale nel mondo nel campo dello sviluppo dell’intelligenza artificiale da qui al 2030.
IA: Quale sarà l’impatto nel futuro?
Con tutta probabilità, con il passare del tempo l’intelligenza artificiale porterà a un ridimensionamento della richiesta di lavoro per compiti poco specializzati. I lavori basati sulla creatività e sulla capacità emotiva plausibilmente non verranno intaccati, a differenza di quelli di stampo meccanico.
L’apporto che queste tecnologie offrono al commercio è sotto gli occhi di tutti. Basta guardare i grandi store di vendita online come Amazon e Netflix che ci propongono costantemente nuovi prodotti di cui fruire, in pratica sostituendo il lavoro finora svolto direttamente dagli analisti.
Possiamo soltanto immaginare tutte le rivoluzioni in campo medico, tecnologico, lavorativo che l’intelligenza artificiale sarà in grado di apportare. Coloro che hanno problemi alla vista potranno spostarsi in auto grazie alle auto a guida autonoma. Il lavoro delle segretarie potrebbe essere integrato dagli assistenti vocali. La lotta contro le fake news nell’informazione potrebbe godere di nuova linfa grazie agli strumenti di analisi dei dati.
Gli strumenti per l’analisi dell’aria potrebbero costituire un nuovo sistema per arginare la diffusione del coronavirus.
I cambiamenti nel mondo del lavoro prodotti da queste innovazioni potrebbero condurre a consistenti cambiamenti sociali. E questo trend renderà sempre più necessarie competenze informatiche avanzate.
Per questo Omnys, già da tempo, punta sull’AI ed è in grado di utilizzare avanzati strumenti di Machine Learning e Intelligenza Artificiale per fornire ai propri clienti strumenti innovativi di analisi e predizione; ha infatti capitalizzato la sua esperienza in una piattaforma, Omnyscient, che utilizza algoritmi basati sul Deep Learning per addestrare modelli, fornire predizioni e aiutare le aziende a evolversi nel mercato.
